Descrizione
nell’antichità i legumi erano considerati la carne dei poveri, poichè è un alimento molto nutriente e poco costoso. Nel territorio Siciliano tanti sono i legumi che si possono annoverare tra i prodotti tipici della tradizione. Dai ceci alle lenticchie, fave e varie zuppe con essi realizzati.
Consigli per la cottura
Sciacquare abbondantemente in acqua fredda e fare un preammollo di circa 8-12 ore in acqua. Una volta effettuato l’ammollo eliminare i semi che sono venuti galla, mettere i legumi in una casseruola alta, adatta alle cotture prolungate, insieme all’acqua fredda (due volte il volume dei legumi)e far cuocere lentamente. Questo procedimento permette ai legumi e all’acqua di raggiungere la temperatura gradualmente ed evitano ai legumi secchi uno shock termico che li porterebbe ad indurirsi. A questo punto possiamo procedere alla cottura, avendo cura di utilizzare un coperchio, per evitare la dispersione di vapore, mescolando di tanto in tanto.
A piacere nell’acqua di cottura possono essere aggiunti uno spicchio d’aglio in camicia, una foglia di alloro oppure un ciuffetto di rosmarino o altre erbe aromatiche a piacere, per personalizzarne leggermente il gusto.
A fine cottura scolare l’eventuale acqua in eccedenza e lasciare riposare per circa 10 minuti. Condire con olio extra vergine di oliva a crudo.
